Che cos’è la Latte Art?
La Latte Art è una tecnica di decorazione delle bevande di caffetteria con una combinazione di latte montato alla perfezione e shot di caffè espresso.
Il modo in cui si mescolano questi due soli ingredienti dà un nome diverso alla bevanda finale a seconda delle dosi utilizzate e influisce sulla percezione del sapore.
L’e(ste)tica
“L’etica è l’estetica di dentro.” – Pierre Reverdy

Un cappuccino preparato a regola d’arte produce tutta una serie di sensazioni gusto-olfattive e tattili uniche.
L’emulsione di latte forma un cerchio bianco lucido e liscio a centro tazza, messo in risalto da un anello di caffè espresso.
Appena avvicini la tazza i profumi che puoi percepire sono ancora tenui, perché racchiusi dalle microbolle dell’emulsione di latte.
Al primo sorso si sprigionano tutte le note aromatiche che risalgono per via retronasale; ogni sorso è un perfetto equilibrio di sapori: le diverse acidità del caffè e del latte aprono ad una complessità unica e bilanciata, l’amaro del caffè è stemperato dalla dolcezza del latte piacevolmente caldo.
La sensazione tattile è quella che fa la differenza: la microschiuma del latte perfettamente amalgamata all’espresso ti restituisce una sensazione di morbidezza e rotondità che sale sulla lingua e rimane persistente sul palato.
Quando l’abito fa il monaco: l’ordine dei Cappuccini
Immagina di entrare in uno specialty coffee shop e ordinare un cappuccino. Ti siedi al tavolo e prendi il tuo smartphone, pronto a immortalare la tua tazza.
Caso 1:
Quando finalmente arriva, la prima cosa che vedi è questa montagna di schiuma secca ed evanescente sopra la tazza. Un’inconfondibile sensazione uditiva anticipa l’assaggio: quella delle macrobolle che “frizzano” mentre svaniscono come quelle della schiuma da bagno.
Al primo sorso il mix di caffè e latte surriscaldato scivola da sotto la schiuma e ti scotta la lingua, mentre uno strato di schiuma ariosa rimane attaccata al labbro superiore e al tuo naso.

Caso 2:
Arriva il tuo cappuccino. Appena prendi in mano la tazza arriva la delusione. La poca schiuma in superficie si infrange sulle pareti della tazza e gocciola sul tavolo.
Al primo sorso il miscuglio di caffè e latte annacquato si disperdono in bocca senza lasciare particolari sensazioni, se non l’amaro del caffè e del latte stracotto.

Perchè la Latte Art è importante?
Quando bevi un cappuccino, provi una combinazione unica di aroma, gusto e sensazione tattile in bocca. Questi elementi costituiscono il sapore della bevanda. Ma non è solo questo.
Il sapore è un’esperienza multisensoriale che include anche il senso della vista (e dell’udito! ma di questo ne parliamo un’altra volta ).
Quando entri in un locale stellato ti aspetti che le portate abbiano anche una bella presentazione sul piatto. Non è pura estetica: la disposizione pensata degli elementi ti fa pensare che qualcuno abbia trattato gli ingredienti con cura, prestando attenzione ad ogni dettaglio e che, soprattutto, per la qualità degli ingredienti, valesse la pena farlo.
Un piatto buono e ben presentato ci rende più disponibili a pagare qualcosa in più. Diamo un valore monetario alla preparazione e alla qualità degli ingredienti percepita.
In modo simile funzionano le bevande a base di latte e caffè decorate con la Latte Art. Prima di arrivare alla tua bocca c’è stato qualcuno che ha selezionato il caffè per le sue caratteristiche organolettiche così come il latte, in modo che i due ingredienti si sposassero bene assieme.
Quel qualcuno ha estratto alla perfezione l’espresso e montato il latte a regola d’arte.
Nel versarlo ha fatto uno sforzo extra per offrire una bevanda di alta qualità che sembra buono quanto lo è davvero.

Non facciamoci del male
Il cappuccino ben fatto, con la sua deliziosa microschiuma di latte, offre una delle esperienze sensoriali più belle di sempre: in un solo sorso, puoi sentire una combinazione unica di spessore e dolce morbidezza.
Questa sensazione in bocca non può essere sacrificata per ottenere una perfetta decorazione che verrà spazzata via e dimenticata al primo sorso che lascia – letteralmente – l’amaro in bocca, così come non deve accadere il contrario. Il sapore deve essere sorretto dall’estetica perché scegliere degli ottimi ingredienti presentati male è un danno per il tuo business: sparisce quel valore aggiunto percepito dal cliente che si può tradurre in un maggiore valore monetario che il cliente è disposto a pagare.
Non tutti sceglieranno di pagare di più per un ottimo caffè così come non tutti sceglieranno un ristorante a cinque stelle Michelin.
Quello che conta è allineare le aspettative del cliente alla tua offerta. Se sei una caffetteria che lavora in modo professionale e sceglie ingredienti di qualità devi sembrare una caffetteria di qualità. Altrimenti chi entra per avere un caffè si sentirà preso in giro per il prezzo troppo alto, e chi entra perché pensa di trovare un buon caffè rimarrà deluso al primo sorso.
La scelta la lascio a te, perché in entrambi i casi otterrai un cliente insoddisfatto.
La Latte Art può davvero portare un guadagno al tuo business?
Abbiamo già parlato del maggiore valore percepito dal cliente e della sua disponibilità a pagare di più se la bellezza è accompagnata dalla bontà degli ingredienti e di una cura nel mescolarli.

Torniamo all’inizio.
Ordini il tuo cappuccino, ti siedi al tavolo e tiri fuori il tuo smartphone. Il Barista arriva con questa splendida tazza completata da una magnifica Latte Art: un maestoso cigno a petto aperto nuota in un lago di caffè e ninfee profumate di latte. È quello che ti aspettavi. Infatti scatti la foto e la pubblichi subito sul tuo profilo Instagram. Hashtag: #buonocomesembra.
I tuoi amici cominciano a popolare la tua foto di Like, ti chiedono dove sei, vogliono andarci anche loro.
La foto su Instagram funziona come una “recensione-più” per il nostro locale: non ti sto solo dicendo che è buono, ma te lo sto mostrando, ecco le prove.

Se hai deciso di concentrarti solo sulla qualità degli ingredienti e imparare la Latte Art ti sembra un giochetto da lasciare ai baristi hipster che hanno tempo da perdere, allora preparati a ricevere solo due like sul tuo profilo: quello della mamma e della tua amica che crede tanto in te.
Dove imparare la Latte Art?
Seriamente: un consiglio che voglio darti è quello di imparare da subito dai migliori professionisti. Se capisci la corretta estrazione del caffè e della montatura del latte avrai una solida base su cui iniziare a costruire le fondamenta della tua Latte Art (se vuoi sapere di più sul prossimo corso scrivimi qui).

Il sistema di certificazione Latte Art Grading System (LAGS), è l’unico al mondo che certifica il tuo livello in questa tecnica e lo fa a livello mondiale. È aperto ad ogni barista o professionista, indipendentemente dall’esperienza.
I requisiti includono la capacità di preparare un espresso perfetto, sapere come montare il latte e versare in tazza.
Una volta che hai preso la mano con il versaggio, inizia a prendere confidenza con cose semplici, un cuoricino o un piccolo tulip sarà già qualcosa che si vede poco in giro (soprattutto in Italia dove per ora la concorrenza è poca).

Inizia a prendere un po’ di manualità. Puoi cominciare a fare un po’ di pratica prima o dopo l’inizio del tuo turno, magari a porte chiuse quando siete solo tu e il tuo cappuccino e ti senti tranquillo di sbagliare.
Non servire mai un cappuccino venuto male. No, neanche al tuo collega che ti guarda scettico dall’inizio del turno e non capisce cosa tu stia facendo, nè soprattutto perché.
Non riesci a fare Latte Art? Non ti preoccupare: devi sbagliare. E poi ancora provare, provare e riprovare.
Come dice la pluricampionessa di Latte Art Chiara Bergonzi: “Nulla è impossibile, ma nulla è regalato”.

Per sapere di più sulla Latte Art ti lascio il link al nostro webinar gratuito in cui Chiara Bergonzi ci racconta di più sull’argomento.
Per sapere di più sul Latte Art Grading System leggi qui.
Oppure chiamami/scrivimi direttamente su WhatsApp: +39 3314627904